L’Associazione Familiari Vittime Amianto di Bari per onorare tutte le vittime dell’amianto e per sensibilizzare l’opinione pubblica sui suoi effetti patologici e sull’importanza di un’informazione corretta e non allarmistica sull’evoluzione del mesotelioma e delle altre malattie correlate , ha deciso di organizzare un incontro /dibattito per il 15 gennaio 2010 alle ore 15,30 nella Sala Rossa del Comando di Polizia Municipale di Bari situata presso il Centro Direzionale Japigia in Via Aquilino n. 1-9 .
Nell’incontro si cercherà di fare il punto sulla dimensione della patologia in Puglia ed a Bari in particolare, sui nuovi metodi per la diagnosi precoce e la sorveglianza degli esposti , siano essi lavoratori o semplici residenti in zone limitrofe alle fonti d’inquinamento (Fibronit e non solo).
Si toccherà il tema delle linee guida per il trattamento medico del Mesotelioma pleurico,il ruolo della chirurgia e dell’assistenza domiciliare palliativa e l’importanza dell’assistenza infermieristica e psicologica.
Sul ruolo e lo stato attuale della ricerca ,interverranno con loro relazioni i Ricercatori del GIMe (Gruppo Italiano Mesotelioma) .
Seguirà una tavola rotonda fra relatori, aperta al pubblico.
Bari è una delle città più colpite dal Mesotelioma Pleurico ; chi si trova a fare i conti con l’incubo del mesotelioma,non può essere abbandonato alla rassegnazione, ma ha diritto,se lo desidera ad accedere alle terapie sperimentali più avanzate. È questa la forte richiesta che viene dai cittadini riuniti nell’Associazione Familiari Vittime Amianto ,che si attendono, dalla ricerca scientifica e dai medici quotidianamente in corsia per combattere contro il ” tumore dell’amianto”, la massima cooperazione possibile e dalle Istituzioni il sostegno alla Ricerca sperimentale ed ai nuovi metodi per la diagnosi precoce in modo da tenere accesa la speranza e continuare a “Credere in una Cura”.
Nello specifico il tema dell’incontro che inizierà alla 15,30 sarà :
Mesotelioma Pleurico : una sfida da vincere per la Ricerca, il sostegno ai malati e alle loro famiglie
Gli argomenti toccati saranno:
Epidemiologia. Diagnosi Precoce e Terapie
– Mesotelioma Pleurico: un’epidemia mondiale ( Marina Musti ) del Renam Bari (Registro Nazionale Mesotelioma)
– Nuovi metodi per diagnosi precoce e sorveglianza degli esposti (Raffaele Molinini ,Medicina del lavoro Bari ;Rudy Foddis ,Medicina del lavoro Pisa)
– Le linee guida europee per il trattamento medico del Mesotelioma Pleurico ( Gennaro Palmiotti ,Oncologia Ospedale di Venere ,Bari)
– La chirurgia nel Mesotelioma Pleurico ( Paolo Sardelli,Ospedale San Paolo Bari ;Pietro Bovolato ,Spedali Civili Brescia)
– L’assistenza domiciliare palliativa ( Ferruccio Aloè,Istituto Oncologico , Bari)
– L’assistenza infermieristica (Donatella Raffaele Istituto Oncologico ,Bari)
– L’assistenza psicologica ( Rosanna Montanaro,Istituto Oncologico,Bari)
Nuove Terapie
– Immunoterapia del mesotelioma (Antonio Siccardi,Ospedale San Raffaele ,Milano)
– Terapia Immunologica (Luana Calabrò,Policlinico S.Maria delle Scotte,Siena)
per le terapie sperimentali e stato della ricerca concluderà l’incontro Luciano Mutti Presidente del Gime (Gruppo Italiano Mesotelioma, Vercelli) sul tema :
– Mesotelioma : dove stiamo andando?
A conclusione degli interventi i relatori risponderanno alle domande del pubblico.
Si può aderire contattando l’associazione oppure con un cenno della partecipazione su questa pagina di facebook
Tags: assistenza domiciliare, chirurgia toracica, conferenza, diagnosi precoce, epidemiologia, ricerca scientifica, sorveglianza degli esposti, terapia sperimentale